Culturalmente, l’esposizione al sole rappresenta da sempre un grande senso di benessere. In parte è vero, infatti, il sole ha un ruolo importante nella sintesi di vitamina D, una sostanza coinvolta nello sviluppo dello scheletro. La vitamina D è in grado di proteggere le ossa da alcune malattie, come: il rachitismo, l’osteomalacia e l’osteoporosi. Per ottenere gli effetti protettivi da queste patologie è sufficiente una minima esposizione ai raggi UV, ma sono fondamentali alcune precauzioni.
A causa di alcuni fattori ambientali che influenzano i livelli di raggi UV sulla Terra è necessario quindi proteggere la nostra pelle. Se non prestiamo attenzione, i benefici dell’esposizione al sole possono venire meno o, addirittura, sviluppare la nascita di alcune malattie.
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti identificato che alcune delle malattie cutanee di natura oncologica, possono essere provocate da una cattiva protezione nell’esposizione solare. È quindi da ritenersi acquisita, grazie anche a numerose campagne di sensibilizzazione, la certezza che la nostra pelle deve essere protetta.
Pelle acneica ed esposizione al sole
Come abbiamo visto, è importante fornirsi di creme protettive prima di esporsi al sole. In particolare, maggiore accuratezza bisogna avere sulla pelle delicata o a tendenza acneica.
In molti ritengono che l’esposizione al sole fa assolutamente bene perché asciuga l’acne ma in realtà non è totalmente corretto. Infatti, tutto dipende dalla causa e dalla tipologia specifica di ciascun caso. Se, ad esempio, l’acne è molto grave e presenta elementi nodulo-cistici, il sole non sostituisce la terapia antibiotica che serve per bloccare la produzione eccesiva di sebo.
Attenzione quindi a pensare che il sole possa essere la cura e, di conseguenza, sospendere le terapie farmacologiche.
Vediamo ora, alcuni consigli necessari per una corretta esposizione al sole:
- Controlla la tua terapia con il dermatologo. Spesso infatti, non tutte sono compatibili con l’esposizione al sole quindi cerca di rivederla o, se necessario, modificarla.
- Evita un’eccessiva esposizione e prediligi un’alimentazione a basso indice glicemico, limitando alcolici, bevande zuccherato e dolci.
- Mantieni un’accurata igiene nelle aree colpite dall’acne e utilizza un detergente delicato.
- Tieni idratata la pelle con l’uso di specifiche creme per pelli imperfette ed affette da acne.
- Dopo lunghe esposizioni, puliscila attraverso uno scrub legger.
Inoltre, è possibile assumere degli integratori alimentari in grado di agire sulla sintesi di melanina e preparare all’esposizione. Se si è al mare invece, è giusto approfittare dei benefici dell’acqua salata, che secca la cute grassa e interviene come antinfiammatorio.
AIUTATI CON LA LUCE PULSATA
Una delle nuove tecnologie da poco sviluppate in grado di combattere la pelle a tendenza acneica è la luce pulsata.
La luce pulsata irraggia la pelle con una luce di particolare frequenza (400 nm) in grado di stimolare le difese immunitarie e distruggere i batteri responsabili dell’acne. Le sedute, della durata di 10 minuti l’una, sono lievemente fastidiose ma prive di effetti collaterali. Per un ciclo completo e per risultati concreti, i tempi di questa terapia sono normalmente di almeno due mesi e le sedute devono avere una cadenza bisettimanale.
Il nostro dispositivo a luce pulsata CUTE-SKIN sfrutta la tecnologia IPL per una triplice funzione: epilazione permanente, ringiovanimento cutaneo e trattamento dell’acne.
Grazie ai cinque livelli di energia impostabili, il dispositivo si adatta ad ogni tipo di cute riducendo notevolmente eventuali arrossamenti e garantendo ottime prestazioni in termini di efficacia.
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