Il diabete è una condizione che compromette la capacità del corpo di processare il glucosio nel sangue, noto come zucchero nel sangue. I livelli normali di esso si collocano tra 70 e 99 mg/dL, mentre una persona con diabete ha un tasso di zucchero nel sangue superiore a 126 mg/dL.

Ne esistono tre tipi diversi: diabete di tipo 1, diabete di tipo 2 e diabete gestazionale.

Senza un’attenta gestione specifica per ogni tipologia, il diabete può portare a un accumulo di zuccheri nel sangue, che può aumentare il rischio di complicazioni pericolose, tra cui ictus e malattie cardiache.

Perché chi ha il diabete deve tenere sotto controllo la pressione?

Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di mortalità dei soggetti diabetici e sono anche la principale causa di complicanze perché la compresenza del diabete e dell’ipertensione comporta un rischio da 2 a 10 volte superiore di sviluppare cardiopatia ischemica, ictus e scompenso cardiaco.

Sono fondamentali delle modifiche nelle abitudini e nello stile di vita: la riduzione del sale, la riduzione del peso corporeo (quando indicato), l’aumento corretto del consumo di frutta e verdura, la diminuzione del consumo di alcolici e l’aumento dell’attività fisica hanno dimostrato essere efficaci nel ridurre i valori pressori.

Queste misure rappresentano una risorsa terapeutica essenziale nella gestione globale del paziente diabetico insieme alla pressione arteriosa che dovrebbe essere misurata ad ogni visita. Il trattamento antipertensivo nei pazienti con diabete dovrebbe garantire una pressione sistolica <130 mmHg e di pressione diastolica <80 mmHg.

Controllare quindi la pressione sanguigna è importante in caso di diabete, ed è altrettanto importate effettuarlo con uno strumento valido, preciso, controllato e calibrato.

Oggi sul mercato sono disponibili tantissimi strumenti molto semplici da utilizzare, sia a braccio, sia a polso.

Lo strumento moderno, oltre a effettuare una misurazione in maniera semplice – basta premere un tasto-, visualizza i valori pressori, la sistolica, diastolica e le pulsazioni (massima e minima) e anche una serie di controlli, per esempio su aritmie o sulla così detta fibrillazione atriale.

Non solo, oggi uno strumento può effettuare un vero e proprio elettrocardiogramma, sempre con la massima facilità di utilizzo, come il Medel Connect Cardio MB10 disponibile qui in PROMO: https://goo.gl/cKfKVs

È importante però che lo strumento sia controllato, noi insistiamo sempre sulla verifica della calibrazione, servizio che noi effettuiamo su tutti gli strumenti, per cui periodicamente un controllo è sempre consigliato.

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Quindi sì, importante controllare la propria pressione ma importante anche verificare anche periodicamente lo strumento che sia funzionante e preciso.

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Le indicazioni riportate non costituiscono, ovviamente, elenco esaustivo.

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