L’ultrasuono è una vibrazione acustica ad una frequenza superiore a quelle percepibili dall’orecchio umano (superiore di 20000 Hz). Gli ultrasuoni sono quindi onde sonore, non udibili dall’uomo, che possono essere utilizzati in medicina per i particolari effetti che possono avere sul corpo umano.

La prima applicazione dell’ultrasuono come forma di terapia risale infatti al 1938 a Zurigo dove una donna fu trattata favorevolmente per una sciatalgia.

Gli apparecchi di ultrasuonoterapia sono costituiti da un generatore di corrente ad alta frequenza, un cavo schermato ed una testina emittente.

In campo terapeutico gli ultrasuoni sono ottenuti sfruttando la proprietà di alcuni cristalli minerali di dilatarsi e comprimersi, quando sottoposti all’azione di un campo elettrico. L’irradiazione ultrasonica genera delle vibrazioni e un conseguente micromassaggio di notevole intensità, che agisce in profondità nei tessuti.

La ricerca ha messo in evidenza che a causa della differente impedenza acustica dei vari tessuti, in questi ultimi si determinano degli effetti biologici, meccanici, chimici e di cavitazione; tra i primi forse quello più conosciuto è l’effetto termico. Gli studi hanno determinato il ricorso all’utilizzo degli ultrasuoni sia in funzione antidolorifica e antiinfiammatoria in ortopedia, fisiatria e medicina dello sport, ma anche in campo estetico per il trattamento delle adiposità localizzate e della cellulite.

Gli effetti della terapia a ultrasuoni

  • sono la risoluzione delle contratture muscolari dovuta all’effetto termico e di micro massaggio,
  • l’azione fibrolitica dovuta allo scompaginamento del collagene nei tessuti fibrosi e
  • l’azione trofica indotta dalla vasodilatazione con eliminazione dei cataboliti e attivazione del metabolismo cellulare.

Le applicazioni principali

La terapia degli ultrasuoni è particolarmente indicata nelle patologie dell’apparato locomotore, quando si desidera ottenere un effetto antalgico, nelle sciatalgie e nevriti in generale, nelle calcificazioni periarticolari, morbo di Duplay, morbo di Dupuytren, ematomi, tessuti cicatriziali, tendiniti, epicondiliti ed epitrocleiti, contratture muscolari.

La ultrasuonoterapia viene somministrata a diretto contatto con la cute, grazie all’interposizione di una sostanza “conduttrice” (di solito uno specifico gel) oppure tramite immersione in acqua. La terapia ultrasonica consente inoltre di facilitare l’assorbimento di sostanze attive quali gli olii essenziali, le vitamine liposolubili (es. vitamine A ed E) e altri agenti idrosolubili, agendo attraverso gli strati epidermici, rilassando i tessuti con apprezzabili risultati nella distensione delle rughe e nei casi di acne e foruncolosi.

Gli effetti positivi si riscontrano inoltre nella mobilitazione dei grassi con ripristino del trofismo dei tessuti epidermici e del metabolismo tissutale, con benefici evidenti sulla vascolarizzazione e sul drenaggio linfatico.

Apparecchi per ultrasuonoterapia

Il nuovo HT 906 di Globus, dispositivo ultrasuoni di ultima generazione, è uno strumento di facile utilizzo, non invasivo e totalmente indolore.

Ideale per la cura di infiammazioni, dolori articolari e muscolari. Il dispositivo permette inoltre di trattare inestetismi come la cellulite e le adiposità localizzate.

NEW AGE POCKET SONOVIT: apparecchio professionale per terapia fisica e cavitazione estetica, caratterizzato dalla semplicità d’uso e dalla versatilità nelle applicazioni. La testina in dotazione e l’apparecchio, infatti, possono erogare le vibrazioni per effettuare numerose applicazioni terapeutiche.

N.B. Le indicazioni terapeutiche riportate non costituiscono, ovviamente, elenco esaustivo. Per consigli o soluzioni personalizzate chiamaci allo 011.323067 o inviaci un’e-mail a medisan@medi-san.com.